Una vita per due ore – Blue

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A marzo Vice ha pubblicato su youtube un mini-documentario sulla la nascita della canzone “Blue”, degli Eiffel 65. Un successo incredibile, mondiale, nato “in due ore”.

Si tratta di un breve e interessante video che cerca ci spiegare:

  • Come è nata la canzone e con che spirito
  • In che modo fosse un fallimento prima di diventare un successo
  • Perché ha cambiato la vita ai suoi creatori

Ho scoperto il video grazie a un post su Linkedin di Simone Bennati e l’ho subito guardato.

Tra le cose che più mi hanno colpito durante la visione:

  • L’atmosfera di collaborazione creativa dello studio in cui è nata la canzone
  • I contrasti inevitabili (appena accennati nel video) che ci sono quando all’interno di un gruppo si hanno mete e scopi differenti, mete che magari possono essere portate alla luce da situazioni nuove (come un successo inaspettato)
  • Come qualsiasi picco di altissima qualità non nasca per caso ma è frutto di un continuo e costante lavoro di creazione e applicazione

Ma più di tutto mi hanno colpito Maurizio Lobina e il suo discorso finale, che cito:

“Blue” ha cambiato la mia vita sotto moltissimi aspetti.

In primo luogo mi ha reso orgoglioso di me stesso, perché per esempio, prima di “Blue”… io non ricordo nemmeno quante cose ho fallito prima, e ne devi parlare di queste cose per capire perché persone come me e Jeffrey e Massimo possono scrivere una canzone in due ore.

Il punto non è “abbiamo realizzato la canzone in due ore”, ma piuttosto “abbiamo vissuto una vita che ti porta a scrivere una canzone in due ore”

Maurizio Lobina

Il dover “fallire” più volte prima di arrivare ad ottenere un risultato, la professionalità e la capacità il cui valore trascende le mere “ore lavorative”, a cosa porta una costante disciplina applicata nel tempo… Non sono concetti nuovi ma sono dei punti chiave, comuni a tutti i professionisti e super professionisti che troverete in giro.

Se ne deduce che un buon modo per valutare la correttezza delle proprie scelte, lavorative e di vita, sia di guardare “il risultato”.

Cosa posso “produrre in due ore” ora è il risultato delle mie scelte passate.

Quello che “potrò produrre in due ore tra un anno” sarà la conseguenza delle mie scelte e azioni future.

Andrea
Andrea
Gestisco e coordino progetti di comunicazione e marketing. Nel tempo libero faccio cose, vedo gente e condivido passioni e opinioni.

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